Tutti stanno giocando a Pokémon Go, ma pochi sanno esattamente come funziona. Ecco un sacco di trucchi e consigli per iniziare al meglio la vostra avventura da allenatori.
Pokémon GO – ecco tutto quello che dovete sapere per iniziare
Se in giro state vedendo un sacco di persone a spasso con la testa china sul telefono, o almeno ne avete viste più del solito, è probabilmente merito di Pokémon Go. L’attesissima applicazione Niantic è infatti uscita inizialmente in Australia e Nuova Zelanda per poi raggiungere Stati Uniti e finalmente anche l’Italia.
In molti stanno giocando allora (qualcuno addirittura si intrufola nelle stazioni di Polizia per recuperare Poké Ball), ma l’assenza di approfondite guide ufficiali rende criptiche alcune meccaniche. Niente panico però, perché oggi siamo qui per voi a raccontarvi come si comincia alla grande in Pokémon Go.
State cercando invece una guida più avanzata? Date un’occhiata alla pagina dove esploriamo combattimenti, palestre e squadre.
Come giocare a Pokémon Go?
Iniziare a giocare a Pokémon Go è molto semplice, soprattutto ora che il gioco è finalmente disponibile in Italia! A questo link trovate il download per Android e iOS.
Pokémon Go guide specifiche
Abbiamo preparato una serie di guide specifiche pensate per esplorare ogni aspetto del gioco, se vi interessa un punto in particolare dateci un’occhiata!
Quando esce ufficialmente in Italia?
Finalmente Pokémon Go è disponibile in Italia!
Cosa succede se gioco installando l’apk?
Niantic non ha rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale in merito all’utilizzo dell’apk per giocare. Nella giornata di ieri i server sono andati offline per diverse ore e si è diffuso il rumor di fantomatici ban, ma per ora non c’è niente di certo.
Che telefono mi serve per giocare?
Pokémon Go non funziona su tutti gli smartphone purtroppo, e già da queste prime ore si vedono alcuni problemi. Requisiti precisi non sono stati pubblicati da Niantic, se non quello relativo al sistema operativo che deve essere minimo Android 4.4 o iOS 6, ma chiaramente c’è dell’altro. Dalle prove effettuate pare che per un’esperienza soddisfacente servano almeno 2GB di RAM e un processore dual core. Il problema maggiore però riguarda i chip Intel che apparentemente non sono compatibili.
Personalizzare l’allenatore (avatar)
All’inizio del gioco vi verrà chiesto di personalizzare il vostro avatar scegliendo tra semplici opzioni sul colore di occhi, pelle e capelli, e qualche vestito diverso. Fate attenzione, perché al momento non è possibile modificare il proprio avatar in seguito. Dovrete scegliere un nome dopo, che dovrà essere unico in tutto il mondo.
Personalizzare i Pokémon
Anche i Pokémon sono personalizzabili, nel senso che potete dare un nome ai vostri mostriciattoli preferiti. Per farlo tappate sulla Sfera Poké che si trova in basso sullo schermo e selezionate l’opzione Pokémon. Si aprirà la schermata con le vostre catture: tappate sul prescelto e modificate il suo nome.
Scegliere lo starter Pokémon
Anche in Pokémon Go possiamo scegliere il nostro Pokémon di partenza tra i tre starter storici della serie: Charmander, Bulbasaur e Squirtle. Dopo l’introduzione il professore li farà comparire attorno a voi, scegliete quale catturare e fatevi travolgere dai brividi quando lanciate la vostra prima Sfera. Quanti anni sono che aspettavate questo momento? Eh?
Se i tre non vi piacciono e invece volete il topaccio giallo seguite questa guida per avere Pikachu come starter.
Come catturare i Pokémon
Qui vi diremo rapidamente come funzionano le catture, ma se volete saperne di più seguite la guida specifica su come trovare, catturare ed evolvere i pokémon!
Ci siamo, incamminatevi fisicamente verso uno spiazzo erboso e vedrete nell’angolo inferiore destro dello schermo un indicatore con alcune sagome. Si tratta dei Pokémon vicini, e la loro vicinanza è indicata dal numero di impronte (1 = vicino, 3 = lontano). I movimenti di foglie nell’erba segnalano una zona dove possono spawnare, ma non è detto che ce ne siano mentre passate di lì.
Quando un Pokémon appare nei paraggi il vostro telefono vibrerà: vedrete il mostriciattolo sullo schermo, tappatelo e puntate la telecamera attorno a voi cercandolo. Ora lanciate la vostra Pokéball con uno swipe e GG. Alcuni Pokémon sono più difficili da prendere, Zubat per esempio svolazza in maniera molesta e vi toccherà lanciare più di una Sfera.
I Pokémon sono divisi per zone?
La risposta semplice è che sì, diverse zone hanno diversi Pokémon. Ancora però non è chiaro come questo funzioni, anche se sembra che ci siano delle indicazioni di massima: i Pokémon ti tipo acqua sembrano stare vicino ai corsi d’acqua per esempio, e l’impressione è che determinate zone abbiano solo alcuni Pokémon ad abitarle. È presto per sapere esattamente come funziona però!
Come funzionano i Pokéstop?
Avrete visto che sulla mappa ci sono dei segnalini azzurri attorno a voi in prossimità di alcuni punti di interesse. Quelli sono i Pokéstop, i punti dove potete recuperare alcuni oggetti utili. Se siete vicini l’icona cambierà, tappateci sopra e fate girare su sé stessa la medaglietta con la foto per ottenere qualche Pokéball, Uova e altro ancora (anche in questo caso è presto per sapere precisamente come è gestito il drop degli oggetti). E se invece ne vedete pochissimi in zona? Sappiamo perché, e probabilmente lo sa anche Niantic.
Come funzionano le palestre?
I punti di interesse maggiori (un palazzo storico, una grande fontana, ecc) sono le palestre di Pokémon Go. Per potervi accedere dovete essere almeno al livello 5. Una volta raggiunti i requisiti avvicinatevi e catturate la palestra per la vostra squadra (rossa, gialla o blu), così facendo vedrete che cambierà il colore e che il vostro Pokémon rimarrà lì a difenderla. Ora gli allenatori delle altre squadre possono attaccarla per provare a conquistarla. Per tutte le informazioni dettagliate seguite la nostra guida a combattimenti, palestre e squadre.
Posso combattere con i miei amici?
No, i combattimenti tra allenatori non esistono in Pokémon Go. Si può solo attaccare una palestra controllata da una delle due squadre avversarie.
Posso scambiare i Pokémon con i miei amici?
Anche in questo caso la risposta è no. Si possono solo trasferire i Pokémon spedendoli di nuovo al professore. Per ogni mostriciattolo trasferito riceverete una caramella del tipo corrispondete che potrete poi utilizzare per far evolvere un altro Pokémon. Per fortuna però Niantic ha confermato che in futuro gli scambi saranno realtà.
Come funzionano le microtransazioni?
Pokémon Go è free to play, ma ha un negozio interno nel quale è possibile acquistare alcuni oggetti. Si possono comprare monete con valuta reale da spendere in seguito per ottenere Sfere Poké, Uova, Aroma (che attira i mostriciattoli in zona) e altro ancora. Abbiamo raccolto i prezzi: ecco quanto costano le microtransazioni di Pokémon Go.
Quanta batteria consuma Pokémon Go? E quanti dati?
Questo è un po’ il punto dolente del titolo. Pokémon Go è veramente esigente in termini di batteria, e vedrete l’indicatore sul vostro schermo cadere in picchiata a ritmi preoccupanti. Se avete in programma di giocare per un po’ il consiglio è di portarsi dietro una batteria esterna, ma per fortuna Niantic ci sta già lavorando. Per quanto riguarda i dati invece l’impressione è che non sia così esigente, nella nostra esperienza abbiamo visto un massimo di 10MB consumati durante un’oretta di gioco.
In ogni caso esiste un trucco per ridurre il consumo di dati e batteria!
Questa è solo una prima guida a Pokémon Go, un primo tentativo di mettere ordine nella marea di informazioni che abbiamo ricevuto tra ieri e oggi. Rimanete con noi per tutti gli aggiornamenti perché seguiremo il titolo sviluppato da Niantic con moltissima attenzione, e aggiorneremo questa guida con ogni novità.