Dov’è l’Armatura dell’Ammazzadraghi in Dark Souls 3? Andiamoci insieme con questa guida!
Dark Souls 3 – dalla Caserma del Drago all’Armatura dell’Ammazzadraghi
Partiamo dal Falò della Caserma del Drago, e facciamoci coraggio perché il giretto che stiamo per fare è di quelli tosti.
Ci sono due rampe di scale nella prossima zona, prendete quella di sinistra e state appiccicati al muro. C’è un cavaliere con gli occhi rossi inginocchiato più avanti, cercate di abbatterlo per raccogliere una lancia.
Avanzate versi draghi e preparate arco e frecce, ma tante frecce (ricordatevi che i draghi non subiscono danni sulle ali). Stando sul vostro lato del ponte dovreste riuscire a colpirli rimanendo fuori portata, per fortuna hanno la barra della vita in comune, dai.
Una volta abbattuti attraversate e raccogliete gli oggetti. Girate a sinistra e aggirate il drago giallo per trovare un altro paio di cosucce da tirar su.
Ora liberiamo il ponte, ma non sarà facile. Fatevi cadere dal lato dei draghi su una piattaforma sollevata da terra. Raccogliete l’oggetto e andate a sinistra: il nemico si trasfomerà, quindi cercate di essere veloci ad abbatterlo (anche perché più avanti c’è un altro mostro-serpente e ci manca di doverne affrontare due insieme).
Se siete nei pasticci nascondetevi nella fessura nel muro.
Proseguite e fatevi cadere raccogliendo la Titanite, poi prendete la porta. Rotolate tra i barili sulla sinistra a caccia di loot.
Dietro l’angolo c’è una Lucertola di Cristallo, ma anche due ladri in agguato. Più avanti ce ne sono altri tre, giusto per non farsi mancare niente.
Più avanti vedrete una specie di torre con un cavaliere alato. Se lo uccidete potete raggiungere un altro nemico e sistemarlo, altrimenti fate finta di niente e sgattaiolate facendovi cadere verso il falò.
Ora siamo sull’altro lato del ponte. Fatevi cadere per raccogliere della Titanite e gestite il nemico alto, quello normale e il balestriere. Uff.
C’è una porta sulla vostra destra che riporta al ponte, e un sentiero davanti con due cavalieri e nient’altro. Lasciateli perdere e prendete la porta.
Ora siete nelle stanze sotto al drago bianco. Raccogleite l’anima e poi uscite sulla balconata per la gemma.
Le scale portano a uno di quei nemici tostissimi che avete combattuto sulla via per la Strada dei Sacrifici, potete cercare di rintontirlo con delle frecce se volete, o combatterlo a viso aperto, il tutto per aprire quattro forzieri con dentro un bel po’ di Titanite e uno scudo.
Proseguiamo oltre una porta dietro all’altro drago, e guardiamo in alto e a sinistra seguendo le scale con la telecamera. Vedrete un nemico che lancia bombe, e la stanza è piena di barili esplosivi. Si accende qualche lampadina?
Quando avrete sistemato la situazione prendete la scaletta sulla destra, ma non appena sentite dei rumori lasciatevi scivolare giù e combattete i due nemici. Un terzo è in cima, affiancato da un mostro serpente.
Correte verso le scale e potrete tirare frecce comodamente al mostraccio che sputa veleno sul pavimento. Mentre attaccate si uniranno alla festa cinque nemici, non rimanete fermi e già che ci siete cercate anche un supervisore sulla balconata dietro di voi.
Raccoglierete della Brace e della Titanite dal mostro serpente, poteva andare meglio ma almeno ora sta zitto.
la porta dal lato opposto aprirà un mondo di loot tra vari tipi di Titanite e una Lucertola di Cristallo. Ci sono anche delle bombe sul piano inferiore, e su per le scale qualche nemico. Nella stanza più in alto ci sono dei tizi che si fanno i fatti loro, e chiaramente un supervisore che entra da destra, eliminatelo prima che incominci il suo solito cinema.
Più avanti ci sono due ladri, fateli secchi e tornate nella stanza da dove venite per della Resina e un mimic.
Oltre la porta raccogliete l’anima sulla destra e tirate la leva per far salire le saracinesce e mandare in panico tutti quelli al piano di sotto. Ci sono due preti e due cavalieri, da qua praticamente impossibili da cecchinare. Fatevi cadere o correte verso il cancello principale, magari visitando il Falò se serve.
Entrando dal cancello vedrete un prete e un cavaliere sulla destra, oltre a un cavaliere con gli occhi rossi sulle scale che vi corre incontro se entrate troppo (attirando pure il secondo prete). Idealmente si ammazza prima il prete, poi si attira il cavaliere, poi quello con gli occhi rossi e poi il secondo prete. Sembra facile, ma purtroppo i cavalieri non vi seguono molto questa volta e allora bisogna darci dentro con le frecce.
Ora che la via è libera raccogliete la Brace sulla sinistra delle scale e salite, poi andate a sinistra e raccogliete la medaglia per poi attivare l’ascensore che attiverà una scorciatoia per il Falò della Danzatrice della Valle Boreale.
Avanzate ancora e troverete il solito mostro serpente rumoroso. Cecchinatelo poi scendete al livello successivo per raccogliere il loot. Il mimic nella stanza vicina nasconde una bella spada, e in uno dei corpi lì attorno troverete un Tomo in Braille che potete dare a Irina di Carim o Karla, fate voi. Se avete dubbi (e non temete gli spoiler) leggete la super guida agli NPC.
Tornate dove avete cecchinato il mostro serpetnte e cercate una scaletta. Salite e raccogliete la Titanite dal lato dell’ascensore poi guardate dall’altra parte: ci sono due balestrieri e un nemico alto, già sapete che fare.
Attraversate il tetto ed entrate nella prossima stanza. Non c’è niente dall’altra parte oltre a un sacco di messaggi che parlano di un muro finto. Lasciateli perdere e scendete dalla scaletta vicino all’ingresso.
Ora c’è un bel cavaliere sul ponte che protegge un anello niente male, eliminatelo.
Dall’altra parte del ponte troverete una altare e finalmente potrete ottenere l’emote del Saluto al Sole, oltre a un forziere e delle porte che aprono un passaggio per l’ascensore.
Vedete il cancello del boss? Prima di buttarvi nella battaglia scendete con l’ascensore e prendete l’altro sentiero per entrare in un’altra cappella. Questo nuovo ascensore è bloccato, quindi guardate a destra e raccogliete monete e Titanite da una cassa. Uscite dalla porta sull’altro lato e girate a destra dove potrete raccogliere un anello.
Da qui c’è una bella vista su un’area opzionale dove andremo presto, e un’apertura nella ringhiera da dove potete farvi cadere per raccogliere un oggetto, ma occhio che è un bel volo.
Cadrete in mezzo a due cavalieri, che per fortuna sono stupidi e non riusciranno a seguirvi dove c’è l’oggetto.
Bene, fatto tutto. Ora andiamo al Falò della Caserma del Drago, viaggiamo verso la Danzatrice della Valle Boreale e prepariamoci a prendere l’ascensore per l’Armatura dell’Ammazzadraghi.
L’opzione B, come al solito, è un giretto corroborante per la guida di Dark Souls 3.