In vero e proprio colpo, una rapina in grande stile in “Apriti, sesamo!” da The Witcher 3: Hearts of Stone.
Questa è una missione con parecchio loot interessante e molti dettagli sulla storia, portatevi dietro qualche migliaio di monete d’oro per ogni evenienza che potrebbero servirvi.
Andate a visitare la casa d’aste dei Borsodi a Oxenfurt, entrate grazie a un vecchio amico e fate una chiacchierata con le tre persone che vi vengono presentate, ne vale la pena (e salvate prima di cominciare)!
La Contessa vi venderà dei pezzi per la Scuola della Vipera e alcune ricette alchemiche, poi accondiscendete alla sua richiesta per scoprire dettagli molto interessanti sulla storia.
L’esperto di carte vi sfiderà a Gwent offrendovi una lauta ricompensa per la vittoria, mentre l’esperto d’arte vi darà dei consigli sull’asta che sta per cominciare. Condividete pure con Vivaldi se vi va.
Durante l’asta potete decidere cosa fare a seconda delle finanze, chiaramente se avete parlato prima con gli ospiti avete chiaro cosa state comprando, altrimenti purtroppo non c’è modo di riattivare i rapporti con loro dopo la vendita.
Alla casa dell’erbalista incontrerete il misterioso uomo mascherato, e lì dovrete cominciare ad organizzare il colpo in perfetto stile GTA V!
Apriti, sesamo: porte blindate
Come a Los Santos potete scegliere chi portare con voi in questa missione. Noi siamo andati dallo scassinatore perché ci piaceva l’idea di un approccio silenzioso. Avrete diverse opzioni per convincere la guardia a lasciarlo andare, Gwent forse è quella più sensata, ma anche Axii e una bella scazzottata vanno bene.
Apriti sesamo: Irruzione
Di nuovo una scelta, noi abbiamo puntato Eveline. Per convincerla basta prendere parte allo spettacolo: non è difficile quello che vi chiede di fare. Prima di lasciare il campo andate dal mercante per ottenere delle carte da Gwent e giocare con lui.
Apriti, sesamo: la salsa del Witcher
Questa è facile: aprite il menù dell’alchimia e andate verso la sezione dedicata alle missioni per craftare la pozione necessaria. Se siete fortunati avete già tutti gli ingredienti visto che sono comuni, altrimenti affidatevi all’erbalista.
Andata a Oxenfurt e andate nelle zone indicate per origliare, senza avvicinarvi troppo alle guardie. Andate nel posto indicato di giorno.
Con Axii potete convincere il cuoco a collaborare gratis, altrimenti vi costerà un po’.
Apriti, sesamo!
Tornate dall’erbalista e decidete se partire subito o prendervi dell’altro tempo (magari per salvare la partita).
All’interno della torre vi conviene salvare di nuovo: ci sono tante scelte importanti fra poco e potrebbe farvi comodo avere più opzioni. Usate i sensi da Witcher prima di scendere per individuare oggetti interessanti, e scendete. Pare non ci sia modo per evitare che l’allarme venga suonata, quindi non crucciatevi troppo.
Ora scatta il momento scelte: negoziate con le guardie per evitare un’altra zuffa (chiedetegli di andare via, e poi un qualsiasi carro), ma rassegnatevi che uno dei membri della squadra se ne va in ogni caso.
Scendete e usate i sensi da Witcher per trovare note interessanti mentre vi dirigete verso la cassaforte. Quando entrate non fatevi prendere dal panico e liberatevi del comitato di benvenuto e poi frugate bene in giro e salvate prima di entrare nella prossima stanza.
A tu per tu con il padrone di casa avrete dei dialoghi a scelta multipla da superare: il vostro obiettivo è assicurato, ma il consiglio è di stare dalla parte dell’uomo misterioso che vi ha assoldato.
Dopo il combattimento dovrete gestire quale dei due uomini è rimasto vivo. Se è il vostro compagno di colpo dovrete negoziare il vostro premio, cercate di non ucciderlo e raggiungere un accordo.
Ancora una volta cercate in ogni angolo perché si trovano parecchi oggetti interessanti qui (insomma, è una cassaforte dopo tutto) e uscite dirigendovi da Olgierd per terminare la missione.
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