Il primo Covo dell’Incursione di Destiny 2 è il Divora-mondi. Questa guida vi guiderà in ogni step necessario al suo completamento.
I giocatori di Destiny 2 in possesso dell’espansione La Maledizione di Osiride hanno passato il weekend ad affrontare il Divora-mondi, il primo Covo dell’Incursione ad essere stato aggiunto al Leviatano. E ora che i suoi segreti sono stati svelati, come parte della nostra ricca Guida di Destiny 2, siamo in grado di spiegarvi passo per passo come affrontare questa nuova impresa.
Iniziare il Divora-mondi
Per trovare il Divora-mondi dovrete accedere alla schermata delle Attività e Destinazioni e selezionare l’icona del Leviatano. Una volta arrivati a destinazione, avvicinatevi ed entrate dalla porta direttamente difronte a voi, e attraversate gli interni della nave. Dovrete necessariamente fare un po’ di platforming, compreso saltare attraverso i buchi di ingranaggi rotanti prima di raggiungere una specie di trampolino gravitazionale che vi porterà alla prossima area.
Una volta atterrati, continuate fino ad arrivare ad un’area con una specie di lago viola, qui è dove si svolgerà la prima prova, che richiede un po’ di coordinazione tra i giocatori per essere completata.
Piattaforme fluttuanti
Le piattaforme fluttuanti che appariranno di fronte a voi hanno due particolarità da tenere a mente. Per prima cosa, se un singolo Guardiano salirà su di esse, dopo poco tempo apparirà la piattaforma successiva. Se due o più Guardiani si troveranno sulla stessa piattaforma nello stesso momento questa sparirà poco dopo. Se non state attenti cadrete quindi nel lago viola, e ovviamente ci lascerete le penne.
La soluzione è semplice: formate una fila ordinata e procedete sulle piattaforme. Quando il primo Guardiano della fila salta sulla piattaforma successiva, il secondo salterà su quella dove il primo si trovava in precedenza, il terzo su quella del secondo e così via. Continuate così finché non terminerà la sequenza.
Le piattaforme più arretrate spariranno mentre avanzerete, quindi non potrete prendervela troppo con comodo. In ogni caso, prima di sparire la piattaforma diventerà di colore rosso: quello è il segnale che entro il giro di dieci secondi la piattaforma sparirà. State calmi, assicuratevi che tutto il gruppo si muova con ritmo costante e sarete apposto.
Progredendo in questa prova vi accorgerete che i percorsi si divideranno. Separatevi in due gruppi da tre, con ogni team che andrà in una direzione differente. Più avanti i percorsi convergeranno, e dovrete fare in modo che i due gruppi si riuniscano in uno solo senza far confusione. Nella fase avanzata l’ordine delle piattaforme si farà più complicato da seguire, ma con un po’ di pratica non sarà troppo difficile.
La prova delle piattaforme fluttuanti si divide in quattro segmenti, alla fine di ognuno ci sarà un’isola che, una volta ripulita dai nemici sopra di essa, fungerà da checkpoint nel caso morirete. Un ultimo consiglio: fate attenzione ai cecchini sulle piattaforme più distanti.
Divora-mondi: primo scontro
Una volta raggiunta la terra ferma avrà inizio il primo vero scontro del Divora-mondi. Si tratta di un gruppo di Cabal, non è troppo difficile, non richiede tattiche particolari, ma funziona alla grande come riscaldamento per le fasi successive, dove la situazione si farà più calda.
Semplicemente dividetevi in due gruppi, uno che si occupi del lato destro, l’altro di quello sinistro. Siamo sicuri che in passato abbiate affrontato scontri di gran lunga più impegnativi. L’importante è avere dell’equipaggiamento di buon livello e usare un pizzico di riflessi e bravura.
Una volta sconfitti tutti i nemici apparirà una cassa con del bottino, e si aprirà la via per la prossima area.
Divora-mondi: pistoni ad arco
La prossima sfida consiste nell’attraversare una gigantesca sala motori correndo su dei condotti. Il problema è che ogni tanto questi saranno attraversati da una potente scarica ad arco che vi manderà all’altro mondo. Per fortuna lungo il tragitto saranno presenti dei ripari che potrete utilizzare per restare al sicuro dalle scariche.
Superate anche quest’altra “prova” e arriverete all’ultima area dove vi attente un’ultima sfida prima di affrontare il boss del Divora-mondi.
Divora-mondi: secondo scontro
L’area finale è composta da tre piattaforme contraddistinte da un altare fiammeggiante. Da ognuna di esse, avrete la panoramica di una delle tre facce della struttura centrale. Inoltre, ci sono sei Crani Vex sparsi per la stanza, due su ogni piattaforma. Questi crani possono e devono essere raccolti e posizionati negli altari in fiamme per caricarli con i corrispettivi elementi (i soliti arco, solare e vuoto). Una volta che si saranno caricati potrete raccoglierli nuovamente.
Lo scontro inizierà non appena raccoglierete il primo Cranio Vex. Una serie di mine apparirà sopra la struttura centrale. Il vostro obiettivo è quello di distruggerle, ma potrete farlo solo sparando con un Cranio Vex caricato con l’energia dello stesso elemento. Ad esempio per distruggere una mina solare vi servirà un Cranio Vex caricato all’altare che emana energia solare. Dovrete distruggere tutte le mine per completare lo scontro.
Dividete il vostro team in una squadra da tre difensori e una da tre corridori. I difensori prenderanno posizione sulle piattaforme ed elimineranno i nemici che appariranno. I corridori raccoglieranno i Crani Vex e li caricheranno agli altari con l’energia necessaria a distruggere le mine. Ricordatevi che ogni altare può caricare contemporaneamente solo tre Crani per volta.
I difensori dovranno segnalare ai compagni gli elementi delle mine, mentre i corridori l’elemento che stanno caricando, almeno non vi ritroverete nella situazione di trovarvi pieni di Crani ad arco quando ve ne serve uno del vuoto. Mentre un Cranio si sta caricando un corridore può nel frattempo raccoglierne un altro. Ed effettivamente non c’è tempo da perdere, visto che avrete un limite temporale per distruggere tutte le mine.
Una volta caricato il Cranio Vex, il corridore deve raccoglierlo e sparare con esso sulla mina dello stesso elemento. Ogni Cranio ha abbastanza carica per distruggere una mina e mezzo. Una volta distrutta una mina, se ce ne sarà l’opportunità, sparate ad un’altra dello stesso elemento con la carica rimanente e segnalate il tutto ai compagni. Con un po’ di coordinazione riuscirete così ad eliminare tre mine con due soli crani, e quindi risparmiare tempo prezioso. Una volta scarico, il Cranio Vex sparirà e ne apparirà uno nuovo. Raccoglietelo e ripete il procedimento.
Una volta che tutte le mine saranno distrutte, inizierà lo scontro con il boss finale.
Divora-mondi: lo scontro con Argos
Dividetevi, ancora una volta, in una squadra da tre difensori e una da tre corridori.
Argos è circondato da una barriera a tre lati, uno dei quali sarà attivo ogni volta. Questo lato è quello che richiede le vostre attenzioni durante ogni fase dello scontro. I difensori dovranno difendere la piattaforma che si affaccia su di esso dai Vex che appariranno.
Attorno al lato attivo dello scudo vedrete tre grandi sfere di energia elementale, che potranno essere solare, del vuoto o ad arco. Tutti e tre potranno essere dello stesso o di elementi differenti. Ognuno dei corridori dovrà scegliere una sfera, dopodiché dovranno caricare un Cranio Vex dell’energia corrispondente.
Mentre i tre Crani Vex si staranno caricando, vi conviene caricare gli altri tre che appariranno, magari utilizzando l’altare che si affaccia sul lato attivo della barriera, se possibile.
Quando i Crani Vex che corrispondono agli elementi delle sfere saranno carichi, i corridori dovranno raccoglierli, portarli alla piattaforma che si affaccia al lato attivo della barriera e sparare contemporaneamente alle sopracitate sfere. Quando lo farete, queste si sposteranno verso il centro della barriera, fate sì che tutte e tre lo raggiungano più o meno allo stesso momento.
Se avrete fatto tutto correttamente, la barriera si disattiverà e potrete arrecare danni ad Argos, usate il resto dell’energia dei Crani Vex per fare ulteriori danni al boss, poi passate alle armi pesanti per colpire l’occhio centrale, è il suo punto critico. Il lanciarazzi Peccati del Passato è un’ottima scelta.
Ovviamente nel frattempo Argos non se ne starà con le mani in mano. Oltre ad evocare altri Vex per dargli man forte, come Arpie ed Arpie esplosive, il boss lancerà una specie di prisma in grado di catturare un giocatore. Se uno dei Guardiani verrà imprigionato, questo volerà via e per essere liberato gli altri dovranno sparare alla gabbia che lo circonda.
Avrete a disposizione solo quattro fasi di danno per uccidere Argos.
Distruggere i punti deboli di Argos
Tra le varie fasi di danno, Argos lascerà cadere il suo scudo di propria volontà e appariranno delle piattaforme intorno alla stanza. Quando ciò accade, avrete una breve finestra di tempo per impedire che il boss uccida tutti i giocatori automaticamente, distruggendo due dei suoi sei punti deboli. Il modo più semplice per fare ciò è dividersi in due gruppi da tre, con ognuno di essi che si concentrerà su un punto deboli nello specifico.
Ci sono due punti deboli sulla testa, due sulla schiena e due sugli arti di Argos. Quest’ultimi sono i più difficili da colpire, quindi vi conviene partire proprio da loro, per poi passare a quelli sulla testa e infine quelli sulla schiena.
Non usate lanciarazzi o fucili di precisione sui punti deboli. Per distruggerli infatti non serviranno danni ingenti ma un rateo di fuoco elevato e costante (mano a mano che li colpirete il bagliore emanato sarà sempre più rosso) grazie al quale esploderanno. I fucili automatici, mitragliette e qualsiasi altra arma con elevato rateo di fuoco andrà più che bene.
Una volta sconfitto Argos tornerete nella sala del tesoro di Calus e potrete ottenere la vostra ricompensa. Congratulazioni, avete completato con successo il Divora-mondi!
Questa pagina fa parte della nostra Guida di Destiny 2, piena di consigli utili per ogni aspetto del gioco, dalle armi migliori, alle statistiche più importanti per la vostra build dei sogni, coprendo i contenuti sia del gioco base che dell’espansione La Maledizione di Osiride.