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The Evil Within 2: 11 consigli per sopravvivere all’incubo

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In parte stealth, in parte action in un contesto open world, The Evil Within 2 vi costringe ad approcciarvi in modo differente al genere survival horror.

La mappa di Union, la città abbandonata che fa da sfondo alle vicende di The Evil Within 2, è molto più grande e vasta di quella del precedente capitolo, il che significa che potete tenere sotto controllo il ritmo della vostra avventura. Siete liberi di esplorare diverse aree, imbarcarvi in alcune missioni secondarie, e, se ve la prenderete con calma, potrete anche realizzare una build che riesca a tenere a bada gli impegnativi nemici di The Evil Within 2.

Seguendo questi consigli, non solo riuscirete a tenere Sebastian in vita il più a lungo possibile ma anche a mettere le mani su qualche oggetto davvero utile.

Imparate a conoscere i Rifugi

Prima di andare là fuori ad esplorare Union, siate certi delle posizioni dei Rifugi più vicini. Potrete sempre rintanarvi in uno di essi se le cose si mettono male o se avete bisogno di fabbricare qualcosa. Creare oggetti al volo richiede maggiori risorse e non è consigliato, quindi tornate ai Rifugi piuttosto che sprecare risorse fondamentali. Ah e, sempre nei Rifugi, potrete prepararvi una squisita tazza di caffè che ripristina completamente la vostra energia vitale.

Prendete la Balestra il prima possibile

La prima volta che incontrerete O’Neil spingetelo a darvi maggiori informazioni e lui vi dirà dove si trova la Balestra, un’arma unica che si adatta a diversi stili di gioco, dallo stealth fino a fragorose esplosioni. Un altro consiglio è quello di cercare un po’ ovunque: cestini, cassonetti, camion e qualsiasi cosa che potrebbe sembrare un buon nascondiglio. Sareste sorpresi dal sapere quello che i cittadini di Union hanno buttato via.

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In seguito, cercate il fucile da cecchino

Si tratta di una missione in più parti, ma dovreste affrontarla il prima possibile. Ottenete il fucile da cecchino rotto, trovate le parti giuste per ripararlo ed ecco qua, ora siete il cacciatore e non più la preda.

Andate a caccia di altre armi

È possibile ottenere un arsenale variegato già da Capitolo 3 in poi, se sapete dove cercare. A prescindere dalla difficoltà a cui state giocando, vorrete portarvi con voi quante più armi possibili per fare buon uso delle piccole quantità di munizioni sparse un po’ in giro.

Giocate alle difficoltà più elevate

A meno che non vogliate un’avventura molto abbordabile, dovreste aumentare il livello di difficoltà, perché altrimenti il gioco è privo di tensione e problemi. Alle difficoltà più alte The Evil Within 2 offre un’esperienza survival horror degna, che sfida il giocatore a dosare bene le risorse, dar importanza a ogni singolo proiettile e sfruttare i Rifugi. Alle difficoltà più basse, The Evil Within 2 è solo un action, ed è un vero peccato giocarlo in questo modo.

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Riempite la vostra bacheca dei trofei

Là fuori tra le strade di Union c’è un’intera collezione di simpatici easter egg dal nome di “Oggetti Misteriosi”. Si tratta di oggetti che non hanno alcuna utilità effettiva nel gioco, ma quantomeno abbelliranno l’ufficio di Sebastian.

Uccidete in stealth per potenziare Sebastian

Non sarete in grado di migliorare le abilità di Sebastian senza i barattoli contente quello strano liquido verde. Li potrete trovare in giro per tutta Union, e anche presso alcuni distributori. Ma la maggior parte di essi le otterrete semplicemente uccidendo i nemici. Per questo motivo vi consigliamo di utilizzare un approccio stealth quando possibile, per non sprecare proiettili. Se c’è più di un nemico basta lanciare una bottiglia per distrarli. Dividi et Impera… e ottieni quel liquido schifoso.

Le asce sono letali

Anche se non sembra, le asce di The Evil Within 2 sono letali. Le troverete praticamente in ogni luogo e spesso le potrete raccogliere anche dai cadaveri dei nemici. Il bello delle asce è che sono in grado di uccidere un nemico di basso livello con un colpo solo. Se poi riuscirete a giocare bene le vostre carte, potreste riuscire persino a ucciderne un paio con un solo fendente. Tra l’altro nel caso veniate colti alla sprovvista è molto più semplice e veloce difendersi al volo con un’ascia piuttosto che estrarre una delle vostre armi. Inoltre non sprecano preziosi proiettili, il che è un notevole punto a favore.

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Prendete a bottigliate i nemici

Una delle abilità più utili del gioco è quella che vi permette di colpire un nemico con una bottiglia se afferrati. Questo lo respingerà dandovi la possibilità di estrarre la pistola e sparare. Ricordatevi solo di mirare sempre alla testa.

Il poligono di tiro vi permette di vincere risorse utili

Per poterlo sbloccare dovrete attendere il Capitolo 4. Una volta incontrata l’infermiera Tatiana, avrete l’opzione di cimentarvi in alcuni mini-giochi sparatutto. Le munizioni qui sono gratis, e potrete vincere gel verde, chiavi, munizioni, parti di armi e altre risorse davvero utili.

Correte!

Qualche volta vi troverete davanti a una battaglia che non potrete assolutamente vincere. Piuttosto che sprecare risorse o, beh, lasciarci le penne, talvolta è meglio scappare a gambe levate. Non sprecate sei proiettili su tre nemici se tanto ne otterrete solo un gel verde. Non è un affare. Piuttosto, correte (o agite in modo stealth) per evitare conflitti non necessari e salvarvi la pelle.


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