Granbosco in Dark Souls 3 è un boss che ve ne farà vedere delle belle, ecco le strategie e tattiche per batterlo!
Dark Souls 3 guida – strategia per il boss Granbosco la Foresta Maledetta
Ad essere sinceri Granbosco è un boss opzionale, non siete costretti a ucciderlo per proseguire nel gioco, ma nasconde un oggetto che potete prendere solo facendolo fuori e allora, beh, eccoci qua!
Il boss è diverso dal solito scontro, e la battaglia non comincia finché non gli siete proprio addosso quindi prendetevi tutto il tempo necessario per guardarvi in giro.
Vedrete parecchi nemici, e molti altri arriveranno nell’arena durante il combattimento. Il nostro consiglio è di farne fuori il più possibile prima di avvicinarvi all’albero nell’angolo, così nella seconda fase avrete meno difficoltà. Se proprio non ne avete voglia, almeno fate fuori il nemico con gli occhi rossi: è a destra isolato dagli altri.
Nella prima parte della battaglia il boss ha diversi attacchi tra cui colpi al suolo, colpi orizzontali, una rotolata per avvicinarsi e un attacco dall’alto che rilascia anche dei pessimi gas venefici.
La buona notizia è che tutti i suoi attacchi fanno danno anche agli altri nemici nell’arena, mentre la cattiva notizia è che ne arrivano in continuazione quindi non ci sarà mai un momento di pace. Potete provare a correre da una parte all’altra dell’arena cercando zone libere, ma occhio agli attacchi del boss (e alla Stamina).
Come si fa danno a Granbosco? Noterete rapidamente che è invulnerabile praticamente ovunque tranne che su alcune sacche chiare sparse per il corpo. Vi sembrerà di fargli poco danno anche colpendolo lì, ma non preoccupatevi che dovete semplicemente essere persistenti e piano piano le vedrete esplodere una dopo l’altra.
È una bestia lenta, ma talmente grande che a volte è difficile vedere da che parte fuggire per evitare gli attacchi, e sfortunatamente anche un buono scudo non vi proteggerà da tutto il danno. Se siete così sfortunati da ritrovarvelo in testa guardate il lato positivo: siete in un’ottima posizione per menare duro.
Dopo che gli avrete fatto fuori le gonadi il boss andrà in fase due. Non subirete danni dalla caduta e per fortuna gli add smetteranno di comparire.
Di sotto il boss ottiene un arto in più che colpisce più rapidamente di quelli che aveva già, e col quale a volte pensa bene di lanciarvi delle pietre. Ci sono anche nuovi attacchi, ma anche tanti altri punti deboli da colpire.
Se state giocando con una build puramente da corpo a corpo avrete qualche difficoltà in più (soprattutto se siete carichi di armatura), e dovrete individuare quali punti deboli rimangono esposti dopo gli attacchi così da posizionarvi bene in anticipo.
Dovrete eliminare le sacche sul ventre, sulle caviglie, sulle spalle e sui polsi per sconfiggerlo, e quando lo avrete fatto potrete godervi il meritato loot.
Dopo la battaglia raccogliete tutto quello che trovate nell’arena e attivate il Falò, dietro al quale vedrete un altare utile per certi Patti.
Ora tornate all’Altare del Vincolo e date l’oggetto che avete ottenuto a Ludleth, il tipetto sul trono. Vedete voi se utilizzare le anime dei boss per ottenere oggetti con la Trasposizione, e parlate con Hawkwood per una gemma extra.
Fatto? Ora è il momento di continuare verso la Strada dei Sacrifici (in arrivo).
Se invece avete bisogno di altre dritte, tornate a leggere la soluzione e guida completa di Dark Souls 3.