Tattiche per The Division e il suo end game ne abbiamo? Sì, siete nel posto giusto: ecco un po’ di trucchi per godersi il gioco!
The Division: tattiche per dominare l’end game
The Division è un gioco complesso e il suo gameplay è ricco di elementi diversi. Uno di questi è la componente tattica, che piano piano diventa sempre più importante fino al livello 30.
Guardate qui se volete sapere cosa succede al livello 30 in The Division?
Per questa guida daremo per scontato che abbiate già chiare le basi. Se ancora vi fermate in mezzo ai cerchi rossi chiedendovi perché il controller vibra, allora forse è il caso di tornare alla guida completa e dare un’occhiata ai nostri altri articoli. Se invece siete pronti, ecco qualche consiglio per dominare l’end game di The Division.
Tenete presente che queste tattiche si contraddicono tra loro, e dovrete scegliere la migliore di caso in caso. Se siete in un gruppo potete anche permettervi di lasciarvi andare, ma se siete da soli o in coppia allora tutto dev’essere più calcolato. A volte bisogna saltare di copertura in copertura, altre si può anche correre allo scoperto sparando come pazzi.
Tattiche generali
- Nessuno viene lasciato indietro: nel gioco si muore, capita anche ai migliori. Se facendolo non rischiate di morire voi stessi, fermatevi a resuscitare un Agente a terra.
- Mai fare il lupo solitario: è rarissimo che riusciate a risolvere le situazioni da soli, lasciate perdere e seguite il gruppo per risultati migliori.
- Esaminate le zone prima di attaccare: avete i mirini e l’impulso, le coperture e tanti punti di vantaggio. Conoscere il campo di battaglia è il primo passo per la vittoria. Cercate di individuare tutti i nemici prima di colpire.
- Segnatevi dove recuperare munizioni: a forza di sparare i colpi finiscono, semplice. Per fortuna, sparsi per la mappa ci sono un sacco di punti dove potete rimpinguare le vostre cartuccere. Segnateveli e sfruttateli.
- Usate il microfono: comunicate le vostre intenzioni e spiegate il piano. Fate domande se non avete capito bene. Evitate gli insulti, siate cortesi e insomma cercate di godervi al meglio la giocata.
- Emoticon: a volte un salutino ben piazzato svolta l’umore di un compagno. Fategli sapere quando hanno fatto una grande giocata e saranno contenti.
Ok, ora che abbiamo parlato di questi punti fondamentali e siamo tutti d’accordo, vediamo di approfondire la questione.
Incastrate i nemici con le torrette
La Torretta è tra le abilità migliori del gioco e almeno uno nella vostra squadra dovrebbe averla. Non fa troppo danno, ma è ottima per attirare su di sé il fuoco nemico e soprattutto può anche bloccare in un punto gli avversari. Se la piazzate bene riuscirete a controllare meglio il terreno di scontro.
Maledetti cecchini
I cecchini sono un bel problema in The Division. All’inizio non è facile capire dove si sono piazzati, e soprattutto rischiano di farvi fuori in un solo colpo. Se vi trovate bloccati in un punto sotto il tiro di qualche cecchino, allora è il momento di usare le loro stesse tattiche per difendervi.
Tanto per cominciare ricordatevi che i cecchini mostrano il fianco di tanto in tanto. Quando vedete in lontananza quella che sembra la luce di una torcia, vuol dire che sono usciti dalla copertura e vi stanno prendendo di mira. Quello è il momento giusto per saltare fuori e sparare direttamente alla luce con l’arma migliore che avete per la distanza. Se ci sono più nemici da gestire, uno dei vostri compagni dovrebbe concentrarsi esclusivamente sui cecchini.
La più grande debolezza dei cecchini è che di solito la loro arma secondaria è una schifezza. Se riuscite ad arrivargli addosso allora il più è fatto.
Mantenete la posizione
In uno scontro con tanti nemici è importante individuare una buona posizione e cercare di mantenerla. Piazzatevi in un punto riparato, magari con solo un paio di vie d’accesso e aspettate che siano i nemici a venirvi incontro. Se qualcuno nel team si sta specializzando medico (qui potete vedere una guida alle build principali) allora siete praticamente a posto.
Non c’è disonore nella ritirata strategica
Capita di dover tornare indietro di qualche passo, non abbiate paura di fare una figuraccia. Soprattutto negli scontri al chiuso potete attaccare i nemici e poi tornare verso un punto facilmente difendibile per aspettarli.
Sempre in movimento
Quando ne avete la possibilità, come per esempio a Times Square e in altri spazi ampi, cercate di rimanere sempre in movimento. Quando vi attaccano in molti se state fermi diventate un bersaglio facile, e vi farete accerchiare. Uno di voi dovrebbe fare del fuoco di soppressione mentre tutti cercate una posizione migliore da dove organizzare un contrattacco. Negli spazi aperti potete veramente dare sfogo alla fantasia.
Confondete i boss
I boss sono facili da intortare una volta che avete eliminato gli add (gli altri nemici che gli ronzano intorno). Dividete la squadra e attaccate da due diverse direzioni, così facendo qualcuno gli starà sempre sparando alla schiena. Se riuscite a passarvi l’aggro lo vedrete fare avanti e indietro come un tapino mentre la sua vita scende inesorabilmente.
I nemici hanno il vostro stesso equipaggiamento
Presto vi stuferete di ricevere la solita pioggia di granate. Se vi trovate circondati da cerchietti rossi state in movimento, o meglio, se vedete un nemico che sta per lanciarvene una sparategli e la farà cadere. La stessa cosa per quando stanno costruendo le torrette, eliminateli non appena vedete l’icona sopra alle loro teste.
Concentrate il fuoco
Quando ci sono tanti nemici che vi sparano può essere difficile organizzare una risposta coesa. Usate il microfono e segnalate dove sparare, meglio se la squadra ha un leader chiaro che può guidare l’azione. Concentrare il fuoco di nemico in nemico funziona molto meglio che sparpagliarsi e fare di testa propria.
Queste erano le nostre tattiche avanzate per godersi l’end game. Se avete voglia di qualche altro consiglio andate a frugare nella guida di The Division!